Cos’è che caratterizza una tavola? Per realizzare una tavola bella, ordinata e unica nel suo genere la principale soluzione è quella di affidarsi ai tovagliati.

Di cosa si tratta esattamente? Stiamo parlando di quegli oggetti come la tovaglia, i tovaglioli o i runner, da posizionare sia in occasione di un pranzo o di una cena, sia quando la tavola è a riposo e deve essere solamente decorativa.

I tovagliati si differenziano per molte caratteristiche, come ad esempio i materiali scelti, i colori e le fantasie. Cerchiamo di capire insieme quali sono i principali vantaggi dell’usare i tovagliati, e in che modo possiamo organizzare la nostra tavola per renderla bella da vedere e difficile da imitare.

La storia dei tovagliati

Quando si parla di tovagliati non si può fare a meno di pensare all’elemento centrale, la tovaglia. Oggi in alcuni casi può anche essere tolta del tutto, sostituita da tovagliette o altre soluzioni. Eppure è dalla tovaglia che ha avuto inizio la tendenza a decorare il più possibile la tavola.

Andando indietro nel tempo possiamo notare che la “moda” di curare la tavola esteticamente nasce nel Medioevo.

Proprio in questi secoli la tovaglia si è evoluta, venendo impreziosita con elementi come i ricami, per renderla un elemento decorativo. Come in molti altri casi la tovaglia era un segno della maggiore ricchezza, che a sua volta si traduceva anche in potenza dal punto di vista politico.

Nel corso dei secoli le tovaglie sono entrate a far parte anche della vita delle persone comuni, ma sono rimaste delle differenze rispetto ai nobili, in primis le materie prime utilizzate. Con il proseguire del tempo molti tessuti sono stati utilizzati per le tovaglie, come il lino e il cotone, fino ad arrivare all’Età Contemporanea, con la nascita dei primi materiali sintetici.

Oggi per le tovaglie e gli altri tovagliati possiamo scegliere tra numerosi materiali. Negli ultimi anni la tendenza si è invertita, con il pubblico che ha iniziato a mostrare maggiore attenzione per le materie prime riciclabili o sostenibili.

Non solo tovaglie: gli altri tovagliati

La tovaglia è certamente un elemento chiave quando si fa riferimento al mondo dei tovagliati, ma non è l’unico oggetto appartenente a questa categoria. Tra gli altri accessori da posizionare sulla tavola troviamo i classici tovaglioli, le moderne tovagliette, gli innovativi runner e i tanto apprezzati coprimacchia. Andiamoli ad analizzare.

Tovaglioli: cosa sono

I tovaglioli sono fatti da stoffa, così da poter essere facilmente lavabili. I tessuti sono solitamente molto morbidi. Il tovagliolo serve per pulirci durante i pasti. Quando viene posizionato a tavola può essere sistemato per comporre una decorazione, o si può preferire la classica piegatura a triangolo. Dopo aver messo nella giusta posizione il tovagliolo si poggiano sopra di esso le posate.

Tovagliette: cosa sono

Le tovagliette permettono di eliminare la tovaglia dalla tavola. Sono una soluzione efficiente durante i pasti: sono a tutti gli effetti tovaglie più piccole, facili da pulire e da togliere dopo che abbiamo finito di mangiare. Possono essere di vari materiali: stoffa, plastica o anche bambù e altri materiali biologici.

Utilizzando le tovagliette possiamo tenere la tavola scoperta. Possono essere una buona opzione per chi vuole tenere in mostra il tavolo nella sua forma naturale.

Runner: cosa sono

I runner sono dei sostituti alla tovaglia. Potremmo definirli come delle tovaglie più strette, che percorrono il tavolo nella sua parte centrale. Sono una via di mezzo tra una tovaglia e un centrotavola. Possono essere utilizzati in abbinamento alle tovagliette di cui abbiamo parlato nelle righe precedenti.

La forma classica dei runner è quella rettangolare, ma non mancano prodotti più particolari, con forme artistiche e virtuose.

Coprimacchia: cosa sono

Alcune tovaglie sono molto preziose, al punto tale che si desidera proteggerle in qualsiasi modo. Per rispondere a questa esigenza sono nati i coprimacchia, delle “tovaglie” più piccole, da sistemare sopra alla tovaglia principale. In questo modo durante i pasti possiamo schermare la tovaglia da cibo e liquidi, evitando eventuali macchie. Oggi vanno molto di moda, e possono essere di vari materiali. Non mancano fantasie e colori particolari.

Come scegliere i tovagliati

Nella scelta dei tovagliati il primo dettaglio da considerare è il loro fine. Si può optare per delle proposte più funzionali, o invece cercare prodotti e abbinamenti di alto valore estetico. Il nostro consiglio è quello di puntare soprattutto sull’armonia: non solo sulla tavola, ma anche con il tavolo stesso e con il resto della stanza. Non dimenticate che arredare la tavola può essere un modo per esprimere la propria personalità.

I colori sono fondamentali. Un colore brillante e acceso, ad esempio, può rendere la stanza più vivace. Allo stesso modo alcuni colori possono risultare più eleganti e raffinati, e adattarsi meglio a specifiche occasioni. Sistemare la tavola in maniera diversa dal solito può essere un’occasione per trasmettere lo spirito della festa, come per un compleanno o per altri eventi da celebrare in compagnia.

Infine non dimenticate di far coesistere tra loro le varie forme dei singoli tovagliati. Come abbiamo detto all’inizio di questo paragrafo l’armonia deve essere una delle principali linee guida nell’organizzazione della tavola.