Tende da sole per esterno: a cosa servono e tipologie

Le tende da sole per esterno sono dispositivi progettati essenzialmente per creare una zona d’ombra in aree aperte, come giardini, terrazzi, balconi oppure anche semplicemente per schermare finestre.

Uno dei loro scopi principali è quello di conciliare efficaci prestazioni funzionali con un aspetto estetico gradevole, in quanto spesso esse vengono montate su facciate di palazzi a cui devono adattarsi per stile, diventando veri e propri oggetti decorativi.

Dagli anni 2000 esiste una normativa Europea (UNI EN 410) che definisce nel dettaglio quali siano le funzioni delle tende da sole per esterni, che infatti, oltre a ombreggiare, devono anche contribuire alla diminuzione dei consumi energetici.

Grazie a un loro impiego oculato, all’utilizzo di tessuti qualitativamente rispondenti a elevati standard e ad un adeguato montaggio, le tende possono realmente limitare l’uso dell’impianto di climatizzazione.

In linea generale, oltre ad essere un valido elemento per arredare gli spazi esterni, la loro struttura portante è formata da bracci metallici capaci di garantire un perfetto tensionamento del tessuto e quindi la sua tenuta in presenza di folate di vento.

Deve essere previsto anche un elemento orizzontale, posizionato nella parte inferiore, che mantiene il telo ben steso.

I tessuti che di norma trovano maggiore impiego nella realizzazione delle tende da sole per esterno devono essere resistenti agli strappi e alla scoloritura, dato che le radiazioni UV hanno la facoltà di sbiadire i normali coloranti usati nell’industria tessile.

Pertanto i filati più adatti devono contenere una certa percentuale di fibre sintetiche, come l’acrilico e il poliestere, solitamente unite ad altre di cotone o canapa.

Quali sono gli impieghi di una tenda da sole per esterno

Le tende da sole per esterno sono chiamate a svolgere numerose funzioni che spesso si rivelano indispensabili per garantire il migliore comfort abitativo.

I loro principali impieghi sono i seguenti:
• riparare un ambiente interno esposto ai raggi solari;
• proteggere la privacy degli abitanti evitando sguardi indiscreti verso l’interno della casa;
• contribuire a migliorare l’aspetto estetico dell’edificio;
• creare una zona fruibile all’aperto anche quando le temperature sono elevate;
• limitare i consumi energetici per il condizionamento dell’abitazione.

Per garantire queste prestazioni è necessario che le tende da sole siano realizzate con materiali di buona qualità.

Per quanto riguarda i teli è sempre consigliabile valutare non soltanto la tipologia del filato (preferibilmente a composizione mista naturale/sintetica), ma anche lo spessore, dato che una trama compatta e fitta è molto più efficace per trattenere le radiazioni ultraviolette.
Inoltre i tessuti devono essere idrorepellenti e quindi impermeabili.

Il telaio, che rappresenta la struttura portante, è composto da componenti tubulari (che reggono la tenda), da guide di scorrimento, da cerniere di collegamento, da bracci estensibili e da supporti d’aggancio che si fissano a strutture murarie.

Nella maggior parte dei casi i materiali utilizzati sono alluminio oppure PVC, che garantiscono il migliore rapporto qualità/prezzo, anche se sono impiegate anche strutture in legno.

Non sempre presente, il cassonetto è un contenitore a forma di scatola, entro cui viene inserita interamente la tenda quando è chiusa ed è stata arrotolata; la sua funzione è essenzialmente protettiva nei confronti degli agenti atmosferici.

Quali sono le tipologie di tende da sole per esterno

• Tende a caduta

Si tratta del modello più utilizzato per la copertura domestica di finestre e balconi, che si caratterizza per l’estrema semplicità di montaggio e per l’indiscussa praticità d’impiego.

Progettate principalmente per garantire uno schermo frontale, le tende a caduta possono essere dotate o meno del cassonetto poiché il telo può venire anche soltanto arrotolato sul proprio perno.

Il modello di base, che è quello a caduta verticale fornito di un ancoraggio in posizione elevata da cui parte il telo terminante con un tubo metallico, si rivela l’opzione ideale per spazi ristretti (come piccoli balconi).

Esiste anche la versione con guide laterali, che sfruttano l’azione di bracci laterali per coprire zone più ampie (come terrazze e parti di giardino).

• Tende a braccio

Le tende a braccio rappresentano la scelta preferenziale per la copertura di terrazze oppure di ampie zone all’aperto, come patio e bordo piscina, per creare un angolo relax ombreggiato e al riparo dagli sguardi indiscreti.

Il loro meccanismo d’azione presuppone la presenza di 2 bracci estensibili che possono essere aperti o chiusi parzialmente oppure totalmente tramite scorrimento su due binari predisposti.

Grazie alla struttura comprendente un ferro tensivo terminale, il telo si mantiene sempre perfettamente tirato.

Il loro funzionamento può essere manuale (tramite un apposito argano) o meccanizzato ( mediante un motore incorporato).

Uno dei principali vantaggi di questi dispositivi è collegato al loro minimo impatto visivo, poiché quando sono chiuse, il telaio scompare completamente.

È consigliabile fornire queste tende di un cassonetto metallico, per ottimizzare la loro longevità e per contribuire a migliorare l’estetica dell’ambientazione.

• Tende a rullo

Questi modelli si distinguono per la loro struttura, dove il tessuto viene mantenuto in tensione da un’asta metallica applicata nella parte inferiore della tenda, la quale vine avvolta intorno a un apposito rullo posto nella parte superiore.

Grazie al meccanismo di avvolgimento intorno al rullo, la tenda si mantiene sempre perfettamente stirata e senza pieghe.

Il movimento, che può essere manuale oppure motorizzato, sfrutta la presenza di guide laterali entro cui si muovono gli specifici supporti di ancoraggio del telo.

Per questo genere di tende è preferibile servirsi di un cassonetto contenitore che, a seconda delle singole esigenze, può essere metallico oppure in legno.

• Tende con anelli

Si tratta di modelli molto semplici, che vanno fissati tramite anelli ad appositi ganci fissati su un supporto rigido che funge da base per il loro posizionamento.

Tende del genere sono estremamente economiche, facili da montare e non prevedono interventi sulle strutture murarie.
D’altra parte non sono regolabili in quanto possono stare completamente stese oppure del tutto avvolte, e quindi vengono valutate non troppo versatili.

• Tende motorizzate

Le tende motorizzate rappresentano la scelta ideale per chi è alla ricerca di una soluzione outdoor in grado di offrire una perfetta sintesi tra tecnologia ed estetica.

Grazie al loro meccanismo d’azione, infatti, queste tende ottimizzano il concetto di copertura solare sfruttando dispositivi meccanici d’avanguardia, facilmente governabili tramite telecomando.

Sia i modelli a caduta, che a bracci o a rullo sono in grado di essere azionati tramite un motore elettrico, che consente di intervenire prontamente in caso di fattori climatici sfavorevoli.

Il loro automatismo può dipendere da comandi a distanza oppure da perfezionati sensori che permettono di conoscere lo stato della tenda in ogni istante e che si collegano a una pulsantiera a parete.

Perchè scegliere le tende in poliestere secondo Carillo Biancheria

Per dare un’aiuto maggiore ai nostri lettori con consigli più tecnici, abbiamo deciso di fare alcune domande allo staff di un noto negozio online di biancheria per la casa e tessuti, Carillo Biancheria. La domanda a cui hanno gentilmente risposto è: Perchè è meglio acquistare tende da esterno in poliestere?

Le tende da sole per esterno sono quelle maggiormente soggette agli agenti atmosferici come vento, pioggia e sole. Per questo motivo è bene preferire materiali con una grande componente di poliestere affinchè possano durare nel tempo. Il poliestere infatti supera le qualità dell’acrilico e del cotone utilizzati negli anni addietro ed è altamente performante.

Questo tessuto è spesso utilizzato per realizzare tende da sole in quanto ha un’ottima resistenza del colore contro i raggi del sole e difficilmente stinge nel tempo. Oltre a ciò è anche idrorepellente quindi non trattiene l’acqua ed evita tutti quei problemi comuni in alcune tipologie di tessuto.

Oltre ad un’ottima tenacità e resilienza, le caratteristiche dei fili di poliestere hanno un’elevata resistenza all’abrasione, alle pieghe e al calore, una minima ripresa di umidità nonché una buona resistenza agli agenti chimici e fisici. Tutte queste caratteristiche fanno in modo che il poliestere sia impiegato puro o con altre fibre naturali, artificiali o sintetiche. Questa sua caratteristica permette di conferire ai prodotti ingualcibilità, resistenza all’usura, stabilità dimensionale (non si restringono) e una facile ripresa della sgualcitura anche dopo i lavaggi evitando la stiratura.


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