Siepi artistiche

Realizzazione siepi artistiche

La realizzazione di siepi artistiche è un’operazione estremamente complessa ma si sicuro impatto estetico: pensiamo a tutte quelle forme, astratte o realistiche, che danno un tocco personalissimo al nostro giardino. Ma vediamo cos’è nello specifico l’arte topiaria, ossia l’arte di conferire alla siepe la forma che noi desideriamo e che meglio si adatta al nostro giardino.

Le forme più diffuse che possono assumere le piante grazie all’arte topiaria sono di tipo geometrico: coni, sfere, cubi e molto altro. Particolarmente diffuse sono anche le siepi artistiche a forma di animale: elefanti, lumache, pavoni, uccellini.

Arte topiaria: di cosa si tratta?

Nelle pagine del blog secret-garden.it vediamo che per arte topiaria si intende la tecnica attraverso la quale si potano alberi e arbusti con lo scopo di conferire loro una forma di tipo diverso da quella naturalmente assunta dalla pianta. Lo scopo è puramente ornamentale e permette di trasformare un giardino in un mondo fantastico.

Questa arte è un retaggio dell’Antica Roma: raggiunge il suo apice durante l’età Flavia, come possiamo vedere dal Templum Pacis, che è stato costruito sotto Vespasiano. Tra il XVI e il XVIII secolo l’arte topiaria è particolarmente utilizzata nella formazione dei parterre tipici dei giardini dell’epoca, in cui delle piante di bosso di altezza molto ridotta formavano una specie di arazzo vegetale che visto dall’alto raggiungeva il massimo livello di splendore.

Come si realizzano le siepi artistiche

Una delle prime operazioni da fare è la progettazione: gli esemplari oggetto di arte topiaria non devono essere collocati troppo vicino, in primis perché la loro crescita deve avvenire in modo libero, e poi perché due esemplari vicini rischiano di appesantire troppo la visione complessiva del giardino.

Il passo successivo è studiare il tipo di terreno per capire se si presta bene alla crescita sana della pianta. Senza un’attenzione particolare alla manutenzione della pianta, questa può perdere la forma prima del previsto anche se l’intervento di potatura è stato eseguito correttamente. Se il terreno presenta delle problematiche, il consiglio è di utilizzare un contenitore in pietra o mattoni da interrare per almeno due terzi.

La potatura deve avvenire con delle cesoie bene affilate e in momenti diversi per evitare l’indebolimento della pianta. Gli intervalli devono essere di circa un mese per evitare che la pianta resti spogli alla base se interveniamo troppo spesso. La crescita dei rami viene guidata grazie a dei supporti metallici e la loro potatura viene eseguita grazie all’ausilio di uno spago che viene legato al fusto.

Per realizzare le siepi artistiche non basta essere pratici di giardinaggio e potatura: bisogna avere preparazione ed esperienza, e per raggiungerle ci possono volere anche anni di pratica.

Piante utilizzate per le siepi artistiche

Le piante che più si adattano alla realizzazione di siepi artistiche sono principalmente cinque:

  • alloro
  • cipresso
  • bosso
  • tasso
  • ligustro

La particolarità di queste piante è che hanno una crescita contenuta, pertanto la forma non dovrà essere ritoccata troppo spesso. È sempre meglio consultare un vivaista esperto per la scelta della pianta e un giardiniere specializzato per la preparazione del terreno, la cura della pianta e la potatura con le forme desiderate.


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