Un giardino illuminato è anche un ambiente esterno vivibile anche di notte in cui si può cenare insieme agli amici, ritirarsi a tarda sera, creare degli angolini dalle atmosfere romantiche o suggestive.

Trovare i punti giusti per piazzare lampioni, lanterne, faretti e quant’altro non è sempre facile, o quanto meno, non è sempre immediato per i non addetti ai lavori.

L’importanza delle luci in giardino

Le luci in giardino non rappresentano soltanto un complemento d’arredo ma svolgono ovviamente anche una funzione pratica perché permettono di utilizzare gli spazi esterni anche di sera. La luce per gli esterni  può anche avere una funzione scenografica: avete presente quei faretti posti nelle immediate vicinanze di una pianta particolare magari interrata in vecchi cocci o in vasi altrettanto originali? La sera tutta la loro bellezza viene sottolineata dai faretti e, in qualche modo, ciò basta a creare atmosfera.

Quando si parla di illuminazione di esterni, ovviamente, non ci si riferisce soltanto a giardini e vialetti. Anche i balconi, i portici e gli spazi immediatamente vicini alle porte di ingresso vanno ben illuminati. In questi casi, ovviamente, di scenografico ci sarà ben poco: si sceglieranno magari delle belle lampade, ma soprattutto ci si orienterà sulla funzione pratica delle stesse.

Scelta dell’illuminazione

Assodato che tutti gli esterni di una casa dovranno sempre essere adeguatamente illuminati, è anche vero che bisognerà indagare a fondo prima di trovare i punti più adatti in cui collocare le lampade.

Materiali

In generale, soprattutto se si ha a che fare con ambienti poco riparati dalle intemperie, si opterà per luci che possano sopportare il caldo ed il freddo eccessivi, che resistano alla pioggia e persino all’umidità.

Stile

Una volta prestata la giusta attenzione ai materiali, è ovviamente il caso di fare attenzione allo stile. In genere gli arredatori preferiscono scegliere le luci degli esterni basandosi sui canoni seguiti per l’arredamento indoor (come puoi vedere a questa pagina su www.designathome.it) oltre che sulle fattezze generali della casa (magari su un rustico la tendenza più comune è quella di evitare linee eccessivamente moderne e colorate).

Tipologie di lampade

Le lampade a sospensione sono quelle che più si adattano ad ambienti chiusi o semichiusi che sorgono comunque in giardino. Verande, gazebo e terrazze sono perfette per usufruire di questo particolare tipo di illuminazione, meglio ancora se si sfruttano delle luci led.

Ovviamente, pur avendo la possibilità di scegliere in questo caso dei colori particolarmente vivi e brillanti, è sempre bene adeguarsi ai principi esposti poco prima: i led colorati vanno bene solo in determinati contesti e in certi momenti.

L’illuminazione da esterno è utile per poter avere un adeguato supporto luminoso fuori casa, in terrazzo o in giardino. Ha anche una funzione estetica e decorativa perché rende più armonioso un ambiente e permette di viverlo anche di sera.

Le lampade da esterno possono essere di diverse tipologie. Il loro compito primario rimane quello di rendere più sicuro e agevole uno spazio che altrimenti rimarrebbe al buio.

Esistono molte varietà di lampade da esterno tra cui scegliere quelle per arredare il giardino o la terrazza. Bisogna sempre puntare su materiali che abbiano i requisiti di legge e riportino il marchio CE.

Inoltre devono contribuire a non aumentare l’inquinamento luminoso, non abbagliare ed avere un preciso Indice di Protezione, stabilito dalla normativa CEI 70-1 (EN 60529).

L’indice IP di una fonte luminosa per esterno deve essere almeno di 23 per proteggere il dispositivo dagli agenti atmosferici e dalla polvere. In genere l’IP consigliato è di 65 o anche superiore.

Applique da esterno

Si applicano ai muri di casa e servono per illuminare gli spazi vicini come il terrazzo, un vialetto di ingresso o il giardino. Possono avere una luce diretta, come ad esempio i faretti, o una luce indiretta quando possiedono dei deflettori. Risultano funzionali e pratiche e sono piuttosto riparate dalle intemperie.

Plafoniera da esterno

La plafoniera da esterno viene applicata alle pareti o su una struttura solida e fissa, un po’ come accade alla lampada a sospensione. Posizionando più di un elemento si può illuminare bene anche un’area ampia, perché la sua luce è in grado di coprire una buona distanza.

Luce da parete da esterno

E’ una tipologia di illuminazione molto simile a quella delle applique. Si può collocare dove serve un’illuminazione diretta ovvero sopra una porta o per creare un punto luce su un sentiero o un vialetto. Genera però una luce chiusa, meno diretta rispetto a quella di altri modelli.

Lampione da giardino

Molto più potente la luce emanata dai lampioni da giardino. E’ sufficiente un solo elemento per garantire una buona luminosità in terrazza o in giardino e posizionandone di più si assicura una buona illuminazione in un percorso. In molti casi sono dotati di lampadine LED e di un dimmer, perfetto per assicurare un punto luce durante la notte.

Paletto luminoso da esterno

Il paletto luminoso è spesso sistemato lungo i vialetti ed è molto bello da vedere. Solitamente ha una bassa potenza e serve proprio per evidenziare un passaggio, grazie alla sua luce soffusa e tenue. Ci sono modelli incassati a terra ed altri muniti di piedini.

Lampada a energia solare

Se non vuoi ricorrere all’illuminazione elettrica puoi puntare sulle lampade a energia solare. Si ricaricano di giorno con la luce e si accendono da sole al tramonto. Producono una luce a bassa potenza, utile soprattutto ad indicare un passaggio. In molti casi sono dotate di batteria.

Proiettore da esterno

Infine, se ti serve un’illuminazione più forte e soprattutto localizzata puoi decidere di installare un proiettore da esterno. Ce ne sono molti modelli, anche a LED, che illuminano bene e consentono il risparmio energetico. Sono punti luce che a seconda della tipologia sfruttano diverse tecnologie e potenze e sono differenti anche nel design.