Le innovazioni tecnologiche nell’edilizia

La sostenibilità ambientale e il risparmio energetico passano anche dal settore dell’edilizia. In un’ottica sempre più improntata a soluzioni a basso impatto, anche l’edilizia adotta strategie nuove ed innovazioni tecnologiche di successo.

Quello dell’edilizia è un settore in cui più che in altri si uniscono oggi tecniche di ultima generazione associate alla riscoperta e alla rivalutazione di metodi molto antichi. In questo senso sono proprio alcuni materiali che tornano dal passato, ritrovando un’importanza che avevano perduto.

Le innovazioni in edilizia

Le più nuove riguardano l’uso di materiali e strutture che puntano a ridurre lo spreco energetico e quello ambientale. Le soluzioni innovative riguardano vari settori dell’edilizia, vediamo quali sono le più significative.

Fabbricati in legno e misti

Trai materiali costruttivi è stato ampiamento rivalutato il legno, ideale per costruire edifici anche a più piani. Per puntare alla sostenibilità ambientale la scommessa è quella di utilizzare legnami provenienti prevalentemente da aree sottoposte alla riforestazione, in modo da non andare a impoverire boschi e foreste in maniera indiscriminata. Molto richiesti anche gli edifici misti, ovvero quelli che combinano l’uso di legno e altri materiali come il cemento e l’acciaio.

Edilizia off-site

Un edificio oggi si può costruire lontano dal luogo in cui andrà collocato. I moduli possono essere creati in fabbrica, evitando di produrre emissioni nocive nell’ambiente e producendo una quantità inferiore di rifiuti. Si prediligono materiali ecocompatibili, meno impattanti di altri e si produce l’edificio assemblandone i componenti. Inoltre si riducono notevolmente i tempi di consegna dei lavori.

Mattoni in legno

Rappresentano certamente una novità i mattoni creati in legno massiccio, prodotto di punta del settore della bioedilizia. I mattoni Steko sono bucati, si incastrano tra loro e si inchiodano alla base. Sono facili da posare e leggeri, decisamente una gradita novità.

Paglia e terra cruda

Tra i materiali poveri, accantonati per anni e riscoperti di recente, ci sono la paglia, il bambù e la terra cruda. Hanno ottime proprietà isolanti e l’edilizia li ha rivalutati positivamente insieme ad altri.

Mattonelle ad energia elettrica

Una delle innovazioni più sorprendenti nel campo del risparmio energetico è la mattonella che riesce a produrre energia elettrica se viene calpestata. Sfrutta l’energia cinetica ed un passo può produrre circa 2 watt. Questa mattonella è già stata utilizzata sia in case private sia all’aperto, per illuminare le strade.

Calcestruzzo autorigenerante

E’ allo studio dei ricercatori la creazione di un cemento autorigenerante, che ridurrebbe di molto le emissioni di carbonio prodotte dal cemento tradizionale. In pratica si punta all’utilizzo di batteri che proliferando creano uno strato di calcare sul cemento. Ciò impedirebbe all’ossigeno e all’acqua di corrodere il materiale, consentendogli di rigenerarsi da solo.

Vetri fotovoltaici

Un’invenzione davvero ingegnosa è quella dei vetri fotovoltaici, in grado di rendere la superficie vetrata una sorta di pannello solare. Predisponendo le celle fotovoltaiche direttamente nei vetri di una casa non occorrerebbero più i classici infissi ombreggianti, particolare che rende questa soluzione innovativa e non esosa economicamente.

Sistema aggraffato per le coperture

Anche per quanto riguarda le tipologie di copertura degli edifici si stanno sperimentando nuovi sistemi oltre a quelli tradizionali. Uno di questi consiste nella tecnica dell’aggraffatura (vedi foto), che permette di unire nastri e lastre profilati. Questi vengono sovrapposti e ripiegati e poi fissati alla sottostruttura utilizzando delle graffette a scomparsa. La doppia aggraffatura è una tecnica moderna e dinamica, che permette di spaziare su diverse soluzioni architettoniche.

Lana di vetro

Le innovazioni in edilizia hanno sia lo scopo di produrre nuovi tipi di energia sia di favorire il risparmio di quelle esistenti. Per migliorare la coibentazione termica degli edifici, ottenendo risparmi anche considerevoli, viene utilizzata la lana di vetro. Questo materiale isola dal rumore, evita la dispersione di calore ed inoltre riduce la comparsa di muffe.

Prodotti e materiali nuovi per manutenzione e conservazione delle facciate

Esistono oggi dei prodotti e dei materiali che assicurano una vita più lunga alle facciate degli edifici. Sono il risultato di un processo che utilizza le nanotecnologie e servono per rendere gli esterni traspiranti, impermeabili e resistenti ad agenti atmosferici e smog. Questi prodotti non cambiano l’aspetto dell’edificio né agiscono in maniera negativa sulla durata dei materiali, che anzi aumentano la loro resistenza.

Energia stradale

La vera frontiera è però quella di utilizzare l’energia cinetica prodotta dalle auto sulle strade, trasformandola in energia elettrica. Per farlo occorre un fondo stradale simile a quello dei copertoni delle ruote che raccoglie l’energia e la trasforma. A sua volta verrà poi convogliata nella rete elettrica. Questa innovazione non solo permetterebbe di ricavare energia elettrica ma consentirebbe anche di migliorare la sicurezza stradale.

Conclusioni

L’edilizia è un settore in continuo movimento, che evolve con i tempi. Oggi più che mai è richiesto di perseguire obbiettivi che limitino l’impatto ambientale. Sono tante le soluzioni in fase di studio, come le startup che progettano costantemente nuove innovazioni.


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