Se ci chiedessero se è meglio avere un giardino con erba vera o un prato in erba sintetica, di primo impatto la scelta ricadrebbe quasi sicuramente sul prato in erba naturale. Eppure il prato in erba sintetica non è affatto da demonizzare, anzi in molti casi è la scelta più saggia da fare.

Il prato in erba sintetica non ha bisogno di irrigazione, quello in erba sì. L’acqua utilizzata per innaffiare un giardino ha dei costi, inoltre sappiamo quanto sia una risorsa presiosa ed esauribile. Bisogna considerare anche la zona in cui si vive e il clima. In alcuni posti è difficile mantenere un prato vero bello e sano nell’arco dei 12 mesi a causa delle alte temperature e la scarsità di pioggia.

Il prato in erba vera è molto grazioso se tenuto perfettamente curato (scopri come avere un prato perfetto) ed in ordine ma se non si ha il tempo o la voglia di fare giardinaggio il suo aspetto sarà tutt’altro che piacevole. Non c’è prato più sgradevole alla vista di un tappeto giallo e arido, magari perchè non innaffiato con cura nella stagione estiva. Altrettanto negativa l’impressione che si ha quando si entra in un giardino con l’erba lunga, sintomo di trascuratezza. Un prato in erba molto spesso per risultare di un bel verde brillante viene trattato con concimi e fertilizzanti chimici che da una parte sono utili e dall’altra si insinuano nel terreno inquinandolo, a tutto svantaggio dell’ambiente. Inoltre la manutezione ha dei costi e questo articolo https://www.domuseconomy.it/spese-manutenzione-giardino-2018 mostra un esempio reale di quanto costa la manutenzione del giardino di casa.

In molti pensano che il giardino in erba sintetica sia “irrispettoso” nei confronti dell’ambiente ma è una leggenda metropolitana perché rappresenta invece una possibile soluzione a favore dell’ambiente. Capita spesso che giardini in erba vera vengano trasformati in spazi cementificati o piastrellati perchè non si ha più tempo da dedicare alla manutenzione. In questo caso l’erba sintetica è una valida alternativa a cemento e affini, per cui non è una scelta negativa.

Vantaggi del prato in erba sintetica

Chi pensa ad un giardino in erba sintetica sarà sorpreso nel conoscere gli innumerevoli vantaggi che questa soluzione estetica saprà garantire.

Cominciando dalla posa, non si eseguono interventi invasivi perché il manto viene posizionato senza richiedere alcun materiale come sottofondo. Sarà il terreno stesso a fare da fondo agli strati sintetici che si potranno rimuovere all’occorrenza con estrema facilità.

La copertura è completamente drenante tanto che sul terreno è possibile lasciare siepi, pinate e alberi già presenti. Non verranno in alcun modo disturbati dalla presenza dell’erba sintetica.

Il prato in erba sintetica (a questa pagina  su https://www.futurazeta.com puoi vedere un esempio di erba sintetica per uso decorativo) è composto da polietilene e non presenta nessun tipo di materiale pericoloso per l’ambiente e per l’uomo. Non ci sono al suo interno metalli pesanti, piombo, cadmio o altre sostanze volatili dannose. Per l’intaso viene utilizzato materiale naturale come la sabbia di origine vulcanica o quarzifera.

Anche la durata di un prato sintetico è molto lunga e il suo ciclo vitale è superiore ai 10 anni. Oggi i materiali utilizzati sono ben diversi dalla plastica ordinaria e la tecnologia è in continua evoluzione. Probabile che in pochi anni anche il riciclaggio saprà come smaltire un prato sintetico in maniera ecologica.

Il prato in erba sintetica non rischia l’invasione di insetti e di animaletti insidiosi che possono danneggiare il giardino in erba vera. A volte è meglio evitare l’uso continuato di pesticidi e veleni per “salvare” il verde visto che poi si ripercuotono sull’aria che si respira.

Non si può trascurare il fattore pulizia. A differenza del prato tradizionale sul manto sintetico non si trovano tracce di fango o polvere ed asciuga molto in fretta. Inoltre si adatta molto bene a diverse condizioni e ha molteplici utilizzi.

Svantaggi del giardino in erba sintetica

Il prato sintetico non presenta grandi svantaggi e quei pochi sono per la maggior parte dovuti alla qualità dell’erba sintetica. Uno dei problemi riscontrati più spesso è l’ingiallimento e la scoloritura del manto a causa dei raggi solari e del passare del tempo. E’ importante al momento dell’acquisto, avere garanzie in tal senso visto che molte aziende produttrici arrivano ad assicurare i loro prodotti contro lo scolorimento anche per 10 anni.

Un altro neo spesso riscontrato è l’appiattimento dei fili d’erba. In genere questo avviene dopo una forte usura oppure nel caso di materiali molto economici. Il consiglio è quello di non acquistare materiali di scarsa qualità anche a fronte di un risparmio economico che poi si rivelerà controproducente. Evitare anche l’acquisto di erba sintetiche a filo piatto perché sono meno resistenti allo schiacciamento. E’ meglio affidare il sistema di posa a personale qualificato, ovvero a installatori professionisti, anche se il costo di manodopera spesso non è compreso nell’acquisto.