Come migliorare la temperatura all’interno della propria casa

Mantenere una temperatura confortevole all’interno della propria casa può essere un’impresa difficile, soprattutto durante l’estate.

Il caldo eccessivo può creare diversi problemi alla salute e, come descritto in questa pagina, persino causare mal di testa e vertigini, oltre che a rendere difficile concentrarsi e dormire bene. Fortunatamente, ci sono molte cose che si possono per mantenere una temperatura piacevole ed evitare di soffrire o spendere troppo per raggiungere un certo comfort.

Di seguito sono descritte alcune azioni e consigli per migliorare la temperatura dell’aria all’interno della tua casa.

Finestre chiuse durante le ore più calde

Chiudere le finestre e le porte durante le ore più calde della giornata può impedire l’ingresso di calore nella tua casa. Cerca di chiudere le finestre e le porte durante le ore più calde e in cui il sole batte più forte, ovvero tra le 10 e le 16. In questo modo, potrai mantenere l’aria fresca all’interno di casa ed evitare che il caldo esterno entri all’interno.

Chiudi tende e persiane

Le tende o le persiane possono essere utilizzate per impedire alla luce solare di entrare direttamente in casa. Quando le tende o le persiane sono chiuse, possono impedire che la luce solare riscaldi l’aria all’interno della tua casa. In questo modo, puoi mantenere la tua casa più fresca e confortevole.

Accendi un ventilatore

Un ventilatore può essere utilizzato per creare una corrente d’aria che possa distribuire il calore in modo uniforme. Il ventilatore può essere utilizzato per muovere l’aria calda verso l’alto e verso l’esterno, in modo da creare un flusso d’aria fresca che circolerà all’interno della casa. Esistono diversi tipi di ventilatore, per la scelta di quello più adatto sarebbe utile leggere questa guida, dove potrai vedere anche il confronto tra diversi modelli.

Utilizza un condizionatore portatile

Un condizionatore portatile può essere utilizzato per raffreddare una singola stanza della tua casa. Può essere facilmente spostato da una stanza all’altra e può essere utilizzato per raffreddare una stanza specifica in cui ti trovi spesso, come ad esempio la camera da letto o il soggiorno.

Controlla il livello di umidità dell’aria

Un umidificatore può essere utilizzato per aumentare il livello di umidità dell’aria, che può aiutare a sentirsi più freschi. L’aria secca può causare secchezza della pelle, naso e gola, e può anche rendere più difficile respirare. Utilizzando un umidificatore, puoi aumentare il livello di umidità dell’aria e rendere la tua casa più confortevole.

Mantieni la casa pulita

Rimuovi la polvere e l’umidità in eccesso e favorisci la circolazione di aria fresca e pulita all’interno della tua casa aprendo le finestre e le porte almeno una volta al giorno. Grazie ad una sistematica organizzazione delle faccende domestiche potrai migliorare la temperatura all’interno della tua casa.

Regola la temperatura con un termostato

Un contacalore può essere utilizzato per regolare la temperatura in base alle tue esigenze. Puoi programmare il termostato per abbassare la temperatura durante le ore in cui non sei in casa, e alzare la temperatura quando torni a casa. In questo modo, puoi risparmiare energia e denaro, e anche migliorare la temperatura all’interno della tua casa.

Utilizza una cappa aspirante quando si cucina

Utilizza una cappa aspirante quando cucini perché eliminerà il calore e l’umidità generati dalla cottura dei cibi, mantenendo la temperatura all’interno della tua casa più confortevole. Inoltre, può anche aiutare a rimuovere gli odori, mantenendo l’aria pulita e fresca in tutta la casa.

Isolare la casa per evitare dispersione di calore

Tutte le piccole azioni quotidiane come aprire le finestre per far circolare l’aria durante le ore più fresche e chiuderle durante quelle più calde sono sane abitudini che andrebbero sempre mantenute.

L’utilizzo di condizionatori e climatizzatori rappresenta un valido aiuto ma in questi anni se ne è probabilmente fatto un largo abuso, sopratutto perché il patrimonio delle case italiane è molto vecchio, cosa che incide moltissimo sulla capacità di isolamento delle case.

Una casa ben isolata subisce meno dispersione di calore durante l’inverno e necessita di un minor utilizzo degli impianti di riscaldamento. L’isolamento termico è importante anche d’estate perché impedisce al caldo di entrare in casa, dovendo far quindi meno ricorso al climatizzatore.

Sono molti gli interventi che permettono di migliorare l’isolamento termico di una casa, dall’installazione di finestre a doppi vetri all’applicazione di materiali isolanti dentro o fuori dalle pareti. Però in pochi hanno sentito in questi anni il bisogno di ristrutturare casa per migliorare l’isolamento termico della propria abitazione, sopratutto se erano in grado di pagare le bollette.

L’impennata del costo del gas e della luce dell’ultimo anno e la concomitante stretta dell’UE sull’utilizzo dei combustibili fossili per l’uso domestico, a cui si aggiunge l’ultima notizia della Direttiva green sulle case (che ha suscitato delle critiche), che in pratica obbligherà gli italiani a ristrutturare gli immobili in modo ecosostenibile per rendere più efficiente l’isolamento, contribuirà a diminuire il ricorso ad apparecchi per riscaldare e raffreddare, anche perché l’obiettivo finale di questa direttiva è di raggiungere nel 2050 la neutralità climatica.

Conclusione

In questo articolo abbiamo esplorato alcuni consigli pratici e soluzioni efficaci per migliorare la temperatura all’interno della propria casa. Dai semplici accorgimenti, come chiudere le finestre e le porte durante le ore più calde della giornata o utilizzare tende o persiane per impedire alla luce solare diretta di entrare nella casa, a soluzioni più avanzate come l’utilizzo di un condizionatore portatile o di un umidificatore.

Mantenere la tua casa pulita e ben ventilata, utilizzare un termostato programmabile sono altri modi efficaci per migliorare la temperatura all’interno della propria casa. Ovviamente ricorrere alla ristrutturazione per migliorare l’isolamento termico è la soluzione definitiva, che però non eslcude il ricorso alle buone pratiche descritte.


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