Per abbellire e arredare gli interni negli ultimi anni c’è stato un vero boom nell’utilizzo delle resine decorative. Il mondo dell’arredamento ha scoperto questo modo pratico e altamente innovativo con cui creare pavimentazioni e decorazioni in resina. Il settore dell’architettura e dell’arredamento è in costante evoluzione e sempre alla ricerca di nuovi prodotti e materiali che vengono poi utilizzati per creazioni di grande impatto estetico. Le resine sintetiche sono una scoperta piuttosto moderna per abbellire gli interni delle abitazioni e rappresentano uno stile di design che oggi fa tendenza.
In realtà le resine vengono impiegate in svariati altri settori, per esempio come si legge in questo articolo su www.infobuild.it possiamo vedere come in ambienti residenziali e commerciali, le resine epossidiche sono utilizzate per riempire le fughe in quanto rispondono a “oltre ad essere belle da vedere sono igieniche e resistenti all’aggressione di agenti chimici”. Sono una valida soluzione anche “per gli ambienti che sono particolarmente soggetti ad attacchi chimici e meccanici, come quelli industriali”.
Cos’è la resina decorativa
Esistono vari tipi di resine sintetiche ma quella più impiegata nel comparto edilizio è costituita da resine bicomponenti pure o miscelate con particolari cariche minerali. Queste ultime servono per rendere più compatto e resistente il materiale che si può applicare per stratificazione o per colata.
Le resine sono polimeri termoindurenti di viscosità diversa tanto che si possono ottenere allo stato solido e a quello liquido. Reagiscono a freddo e sono materiali molto performanti e versatili, soprattutto se unite ad altri composti diluenti. Si possono stendere su superfici diverse, dai pavimenti in legno, al marmo fino alla ceramica e visto il loro spessore esiguo, di soli 3 mm, si possono applicare ovunque.
La bellezza nel loro utilizzo sta nel fatto che vanno a ricoprire rivestimenti preesistenti senza doverli rimuovere, limitando i tempi e i costi dei lavori. Minimo anche l’intervento su soglie e porte che subiscono piccole modifiche o addirittura non vengono toccate. Stiamo illustrando l’utilizzo delle resine epossidiche nel settore edilizio e decorativo ma bisogna ricordare che per le loro caratteristiche esse si impiegano in molti altri ambiti. Vengono utilizzate nel settore alimentare, in quello farmaceutico, nell’industria dell’elettronica e in quella elettrica, nel campo aerospaziale e nautico.
Vantaggi delle resine
Nell’ambito domestico, dalle pavimentazioni agli arredi, le resine sono un prodotto particolarmente utilizzato per gli innumerevoli vantaggi che offrono. La posa delle resine garantisce continuità e omogeneità ed il risultato a livello estetico è davvero soddisfacente. Sono facili da pulire, resistenti all’usura e all’abrasione e si possono personalizzare a seconda dei gusti e degli stili preferiti.
Come si usano
Gli impieghi delle resine all’interno della casa sono molteplici e soddisfano totalmente le più svariate esigenze perché sono belle da vedere, pratiche e resistenti. Naturalmente un pavimento in resina o il rivestimento del box doccia in tale materiale dona creatività e stile all’ambiente. Le resine si possono stendere in soggiorno, in cucina, in bagno e ovunque si desideri. Le pavimentazioni, che ricordiamo essere impermeabili e senza le classiche fughe tra le piastrelle, sono sinonimo di igiene e pulizia. Non presentano fessure e non raccolgono lo sporco e la polvere, oltre a dare una diversa profondità allo spazio.
I tavoli epossidici
Come detto le resine diventano decorative anche in altri contesti casalinghi se utilizzate per altri componenti della casa. E’ il caso della resina associata al legno che dà origine a complementi eleganti e raffinati. Tra le creazioni più innovative ci sono i tavoli in legno e resina, perfetti per arredare ambienti moderni e chic, ma per una guida completa sulla’rgomento vi rimando a questa pagina https://acrylgiessen.com/it/resina-epossidica-per-legno. Qui scoprirete che un normale complemento d’arredo in legno come il tavolo diventa una vera e propria opera d’arte e il protagonista indiscusso della stanza. Le fibre del legno vengono messe in risalto dalla lavorazione con la resina creando un effetto unico e particolare.
La resina si può colorare utilizzando dei pigmenti, e aggiungendo dei pigmenti fluorescenti è possibile vedere il mobile decorato anche nel buio più assoluto. Il tavolo epossidico resiste molto bene alle sostanze chimiche perché viene prodotto con la stesura di un materiale sintetico sulla base in legno e di un indurente. L’operazione richiede circa 15 minuti prima che il mobile sia pronto.
Caratteristiche di un tavolo in resina
Cos’hanno i tavoli di legno epossidici in più rispetto a quelli tradizionali? Si tratta di oggetti unici che diventano elementi d’arredo e di design all’interno di un’abitazione. Sono completamente impermeabili, resistenti e non soggetti ad abrasioni e graffiature. Si tratta di oggetti di grande carattere, adatti ad essere inseriti sia in un contesto moderno che come pezzi unici in un arredamento classico.
Prezzo
Ovviamente essendo creazioni uniche, ed impiegando molti litri di materiale sintetico, il costo dei tavoli in resina epossidica, è più alto. Il prezzo varia dalle dimensioni del tavolo e dal design che si sceglie ma è comunque elevato. L’unica accortezza da avere nell’acquisto del tavolo epossidico è quella di controllare che la superficie non presenti bolle. La loro presenza è indice di una lavorazione non conforme con la tecnica di produzione dell’oggetto. La lavorazione va affidata a professionisti del settore in grado di garantire la massima qualità nella lavorazione delle resine.